
OVADA - Forse si saprà qualcosa di più preciso al termine della conferenza dei servizi in programma oggi ad Alessandria sulla complicata vicenda della centralina idroelettrica che
la Noviconsult vorrebbe costruire sullo Stura. A lanciare un nuovo appello contro la concessione dell’autorizzazione è Legambiente. “La traversa che
la Noviconsult vorrebbe costruire per il prelevamento dell’acqua – spiega
la presidente della sezione di Ovada, Michela Sericano - costruire eleverebbe il profilo del fondo del fiume di ben due metri e mezzo, da metri 168,5 di altezza sul livello del mare a metri 17: questa nuova barriera, posta di traverso al corso del fiume, in caso di piena avrà effetti imprevedibili a monte e a valle”.
Già in passato
il comune di Ovada, che sulla materia ha competenza solo dal punto di vista urbanistico, ha espresso un parere contrario all’opportunità di costruire l’impianto. Nel luglio 2015 una delegazione di abitanti di via Voltri e via Novi si recò in Comune proprio per ricevere assicurazioni ai loro timori.