
PROVINCIA - Dove abitano i più ricchi della provincia di Alessandria? Nel Monferrato ncasalese, almeno stando alle dichiarazioni IRPEF del 2017 sui redditi dell’anno precedente. Sono dati pubblicati dal Sole 24 Ore e fanno riferimento ai redditi dichiarati, beninteso: in queste classifiche non sono conteggiate eventuali evasioni fiscali e furbetti del 730.
In media solo il 4,34% della popolazione nazionale ha dichiarato imposte per oltre 55 mila euro, a
Terruggia si arriva al 9,59, a
Cella Monte al 9,42 e nell’alessandrina
Pietra Marazzi la percentuale è poco sopra l’8%.
Castelletto Monferrato, paese già entrato in classifiche nazionali per i suoi virtuosismi a riciclare, figura tra i più ricchi del territorio, con il 7 per cento di dichiaranti over 55 (nel senso di migliaia di euro). A
Rosignano la quota si ferma al 6,75, mentre
Conzano e Tassarolo sono poco sopra il 6%. Il paese di Pellizza,
Volpedo, ha il 5,9% di ricchi.
È
Tortona il centro zona che sta meglio: 5,48.
Alessandria è di poco sopra la media, con il 4,55% delle dichiarazioni sopra i 55 mila. Seguono
Casale (4,43),
Acqui Terme (4,34),
Novi Ligure (4,22),
Ovada (4,19).
Valenza, la Città dell’Oro ha invece una bassa percentuale di ricchi: solo il 3,43% delle dichiarazioni supera la soglia dei 55 mila.
E al contrario, dove vivono i più poveri, ovvero quelli che nell’ultima dichiarazione dei redditi non sono andati oltre i 10 mila euro? Se la media nazionale di redditi bassi è del 29,13% della popolazione, a Ricaldone si supera il 50%, ad
Alice Bel Colle sono 44,22. La geografia dei meno abbienti è varia, non c’è un nord e un sud della provincia, anche se le zone collinari e montuose soffrono maggiormente. Mongiardino ha il 41%, Carrega e Gavazzana il 40%. Castelletto d’Erro il 38,74, Avolasca il 36,57%.
Nelle città grandi è sempre Valenza ad avere il maggior numero di poveri: il 26% delle dichiarazioni IRPEF arriva al massimo a 10 mila euro. Alessandria (23,56), Tortona (22,88), Casale (24,27), Acqui (26,22), Ovada (24,46), Novi (22,89).